Informazioni del Percorso
- Bellezza: 4.5
- Partenza: 45°55'52.7"N 9°29'44.2"E
- Durata: 06:20
- Quota: 2010 mt
- Dislivello: 1120 mt
- Distanza: 13.4 km
- Tipologia: Escursionismo
- Difficoltà: EAI
- Stagione: Inverno
- Esposizione: Sud-Ovest
Lasciato l'auto al parcheggio poco più in basso della funivia di Artavaggio, iniziamo il nostro tragitto inoltrandoci all'interno di un bosco umido e vivo. Accompagnati da un torrente che ci mostra la strada, ad un tratto ci lascia dettando l'inizio della neve che, poco dopo, ci costringe a doverci adoperare dei ramponcini che ci accompagneranno per tutto il resto del viaggio. Il bosco ci sputa sul vasto piano di Artavaggio, caratterizzato dalla presenza dei tapis roulant per gli scisti. Superata una piccola chiesetta, inizia il tratto più difficile, data la presenza di alta neve fresca, che si distende lungo tutta la cresta fino alla cima. La mancanza di ciaspole si fa sentire ma, per fortuna, prima di noi sono passati dei signori che ci hanno spianato la strada, rendendoci il tragitto decisamente meno faticoso. Giunti alla vetta, sopraggiunge una fitta nebbia che permane fino al rifugio Nicola nel quale ci fermiamo, deliziandoci con un bombardino e del vin brulè, prima di riprendere il cammino verso casa.
- Ramponcini
- Ghette
- Ciaspole (noi le abbaimo dimenticate)
Mappa